Giulio Cesare Imperatore

Gaio Giulio Cesare fù il primo Imperatore Romano ;di tale titolo non fù mai effettivamente insignito, ancorché ne avesse i poteri a tutti gli effetti. Fù dictator dal 49 a.c. al 44 a.c.

Giulio Cesare fù soprattutto un generale di grandi capacità strategiche particolarmente amato e rispettato dai suoi uomini. Una delle sue doti migliori consisteva nel portare il nemico su campi di battaglia a lui favorevoli.

Come Proconsole in Gallia Giulio Cesare condusse otto campagne contro le tribù confinanti.

Nel 55 a.C., tentò la prima invasione della Britannia, ma dopo 3 anni dovette tornare nelle Gallie nel 52 a.C in quanto Vercingetorige era riuscito a realizzre una coalizione di tribù Galliche per ribellarsi alla sottomissione romana.

Combattè contro Elvezi, Belgi , Nervii e Veneti riuscendo ad estendere il dominio della Repubblica Romana dall’Atlantico al Reno.

Nell’anno 50 a.c. Pompeo si fece assegnare dal Senato il governo della Gallia governatore della Gallia già destinato a Giulio Cesare, intimandogli di sciogliere il suo esercito. L’anno dopo Giulio Cesare attraversò il Rubicone scatenando la guerra civile che vinsé: Giulio Cesare divenne il capo indiscusso di Roma, si fregiò del titolo di “Imperator” trasmissibile agli eredi ed ottene la potestà tribunizia.

Per Giulio Cesare a questo punto fù possibile dare vita a riforme radicali: riorganizzò la burocrazia, limitò a due anni la durata dell’incarico di Governatore delle Province edistituì una riforma agraria che prevedeva distribuzione di terra ai proletari urbani co più di due figli.